Ipnosi medica e realtà virtuale: l’innovazione contro ansia e dolore
Riduzione dell’ansia, dello stress e del dolore, con conseguente calo dell’uso di farmaci
Riduzione dell’ansia, dello stress e del dolore, con conseguente calo dell’uso di sedativi, ansiolitici e altri farmaci. Sono solo alcuni dei vantaggi legati all’uso dell’ipnosi medica tramite un visore di realtà virtuale. Questa tecnologia è stata introdotta dal Dott. Fausto D’Agostino, anestesista rianimatore, nelle sale operatorie di ortopedia, endoscopia e urologia del Policlinico Campus Bio-Medico.
Circa il 70% dei pazienti sperimenta stati di stress e ansia prima, durante e dopo una procedura medica. In genere sedativi, oppioidi e ansiolitici possono contrastare questo disagio, ma espongono la persona a una serie di conseguenze non trascurabili. Ridurre dunque il consumo di questi farmaci limita gli effetti collaterali associati (nausea, vomito, disturbi della concentrazione e della memoria, mal di gola, lesioni dentali), oltre che il rischio di incorrere in complicanze anche gravi. Due fattori importanti che contribuiscono oltretutto ad accelerare i tempi di recupero.
“Numerosi studi clinici” spiega il dott. Fausto D’Agostino “hanno dimostrato risultati e benefici legati all’adozione del visore di realtà virtuale, sia per il paziente che per il professionista. Tale tecnologia induce la persona in uno stato ipnotico che riduce il suo disagio, rendendola più collaborativa e lasciandole un ricordo positivo. Al contempo, permette al medico di concentrarsi sulle procedure”.
Ogni sessione può essere personalizzata con la possibilità di avere otto diversi universi visivi, otto ambienti musicali, e una durata variabile di 10 minuti e oltre 22 narrazioni ipnotiche. Il professionista seleziona la sessione corrispondente alla procedura medica che deve eseguire, e il paziente può scegliere l’ambiente sonoro e visivo.
Rassegna stampa:
https://www.policlinicocampusbiomedico.it/news/ipnosi-medica-tramite-realta-virtuale-la-terapia-innovativa-contro-ansia-e-dolore