A Bari un confronto sull’emodinamica materna in sala parto
Gli illustri relatori illustreranno il razionale dell’adattamento emodinamico in gravidanza
Luisa è una donnina piccola e scattante, ha un’attività in proprio, che ha continuato a portare avanti nonostante la gravidanza: “Mica mi posso fermare!”. Ha saltato gli ultimi controlli; gli esami del primo trimestre erano buoni. Arriva una sera in PS, per forti dolori alla schiena e mal di testa che non risponde ai comuni analgesici, 34+5 settimane, il feto sembra più piccolo dell’età gestazionale e ha pressione 160 /110mmHg. “Ma non ti sei mai misurata la pressione?”. Le chiedono: “No” vi risponde, un po’ innervosita. Le attaccate un tracciato che dimostra segni di ipovariabilità di Tipo 2, non attività contrattile. “Dobbiamo farle il cesareo!” Dice il ginecologo di guardia. “Non vuoi iniziare terapia antipertensiva?” chiede l’anestesista allertato. “Con quel tracciato lì? Perdiamo tempo e basta, chiamate il neonatologo che iniziamo!” ribadisce il ginecologo. ”Aspetta che faccio un preriempimento alla paziente” dice l’anestesista. ”I consensi li avete fatti firmare?” chiede l’ostetrica passando di corsa, mentre sta preparando il materiale per approntare la sala. Passano minuti, si sente un vagito un po’ flebile poi vigoroso “Per fortuna!” pensa Anna (tra qualche giorno in pensione) mentre riordina il corridoio della sala operatoria: “non mi piaceva la cera di quella signora!”. “Cosa? Non ho capito? Devo portare le provette per il sangue urgenti? Ci sono le firme e il cedolino? ” (continua..)
Il 12 Novembre, presso Mater Dei Hospital Bari, Ginecologi, Anestesisti, Ostetriche e Neonatologi si confronteranno sull’emodinamica materna in sala parto.
Il congresso, organizzato da Centro Formazione Medica, vede come direttori il Dott. Mario Tedesco e il Dott. Giuseppe Caringella, la Direzione Scientifica del Dott. Marco Scioscia e la Dott.ssa Chiara Spina e la faculty composta da: Dott.ssa Maria Grazia Frigo, Prof. Tullio Ghi, Prof. Federico Prefumo, Dott. Agostino Brizzi, Dott. Giuseppe Sepolvere.
Gli illustri relatori illustreranno il razionale dell’adattamento emodinamico in gravidanza, i diversi quadri patologici e i nuovi approcci diagnostici – terapeutici.
Per info ed iscrizioni:
L’EMODINAMICA DELLA PAZIENTE GRAVIDA
Tag:antesia, emodinamica, ginecologia, parto